SAINT SEIYA CHRONICLES:
SOUL OF BERSERKER

Capitolo S.01 Capitolo S.11 Capitolo S.21 Capitolo S.31
Capitolo S.02 Capitolo S.12 Capitolo S.22 Capitolo S.32
Capitolo S.03 Capitolo S.13 Capitolo S.23 Capitolo S.33
Capitolo S.04 Capitolo S.14 Capitolo S.24 Capitolo S.34
Capitolo S.05 Capitolo S.15 Capitolo S.25 Capitolo S.35
Capitolo S.06 Capitolo S.16 Capitolo S.26 Capitolo S.36
Capitolo S.07 Capitolo S.17 Capitolo S.27 Capitolo S.37
Capitolo S.08 Capitolo S.18 Capitolo S.28 Capitolo S.38
Capitolo S.09 Capitolo S.19 Capitolo S.29 Capitolo S.39
Capitolo S.10 Capitolo S.20 Capitolo S.30 Capitolo S.40

 

Capitolo S.01 Capitolo S.19 Capitolo S.36 Capitolo S.31 Capitolo S.37
CAPITOLO S.32

 
Dopo aver eliminato la minaccia alle proprie spalle, Stelios si gira di nuovo, conoscendo perfettamente il modo in cui il nemico alla sua destra tenterà di colpirlo. Prima ancora che lo sguardo di Stelios incontri la spada avversaria, la sua quaddara è già pronta a deviare l’attacco, sbilanciando al contempo il nemico. Subito dopo, Stelios abbatte la sua arma sul soldato, uccidendolo sul colpo. Stelios si volta verso il terzo soldato, ma questi è atterrito dall’innaturale prontezza del Berserker e dallo strano modo in cui un’arma così corta riesca a raggiungere ogni volta il proprio bersaglio. Lasciando cadere a terra la propria spada, il persiano si mette in fuga, incontrando la punta dello xiphos di Mishima, che affonda con energia nel suo stomaco.
Mishima (pulendo lo xiphos con uno straccio): Non male, Stelios. Non male. Sei stato un fulmine! Non ti ricordavo così… così!
Stelios: Bene, Mishima, approfittiamo del fatto che gli altri sono ancora impegnati a combattere e rispondi alla mia domanda.
Mishima: Quale domanda?
Stelios: Dove si svolge ‘sta cappero di proclamazione del Rex Mundi?
Mishima: Non capisco perché dobbiamo fare questa cosa proprio adess…
Stelios: Rispondi e basta! Prima che capiti qualcos’altro! Dove si svolge ‘sta roba?
Mishima: La domanda che poni è sbagliata, Stelios. Non devi chiederti dove, ma quando.
Stelios: Ah… Ah, sì? O-ok… E quando si svolgerà?
Mishima: Non c’è una data precisa, a dire il vero, ma di sicuro essa si svolgerà alla fine del tempo.
Stelios: Orpo! Tutto questo ha dell’incredibile, ma se non conosco la data precisa non ho idea di come impostare le Sabbie del Tempo. Mi sa tanto che sono punto e da capo…
Mishima: Sabbie?! Quale sabbie?
Stelios (tirando fuori le sabbie e le istruzioni di Ban): Sono delle sabbie magiche che mi sono state donate da un amico. E su questo strano pezzo di papiro sono scritte le istruzioni. Come vedi, in fondo c’è scritto che devo raggiungerlo alla proclamazione del Rex Mundi, ma non mi spiega di preciso come fare.
Mishima: Possibile che non lo abbia spiegato? Non c’è scritto niente sul retro? Hai provato a girarlo?
Stelios (girando il foglio): Sul retro?! È insolito che si scriva anche sul retro di un papir… Ops…
Il retro del foglio riporta la seguente scritta:
Per raggiungermi alla proclamazione del Rex Mundi ti basterà impostare le Sabbie del Tempo al loro limite massimo temporale.
Mishima: Ben strana questa faccenda, comunque. Spiegami meglio di queste sabbie e cosa c’entri tu con la proclamazione. Chi ti ha dato quelle sabbie? Lo conosco?
Stelios: Beh, a dire il vero non è che ne sappia molto neanch’io di tutta questa storia. Per quanto riguarda l’amico che me le ha date…
Senagora (con di nuovo indosso la Sarkr del Bagh Nakh): Scusate, disturbo?
Stelios: Ah, Senagora! Sono felice che tu abbia sconfitto Demarato!
Senagora: Demarato sconfitto?! Non credo proprio!
Stelios e Mishima allungano lo sguardo in direzione del punto in cui Senagora e Demarato si sono scontrati e notano il corpo di Demarato steso a terra, apparentemente privo di vita e con a fianco la Surplice del Cancro disposta a totem. Spostando lo sguardo di un altro po’, i due notano anche il corpo orribilmente mutilato di Masiste e il cadavere di Perialla.
Stelios: Ah, povero Masiste!
Mishima: Senagora, cosa vuol dire che non hai sconfitto Demarato? Quello là a terra non è il suo corpo privo di vita?
Senagora: Beh, era il suo corpo. Ed è certamente privo di vita. La sua anima, però, ora risiede in questo corpo.
Stelios: Cos…?! Tu saresti…?
Demarato (nel corpo di Senagora): Sì, esatto. Lo spirito di Senagora si è fatto un bel viaggio di sola andata verso lo Yomotsu Hirasaka e quindi verso gli Inferi. Chi vi parla è in realtà il grande Demarato.
Mishima e Stelios si mettono in guardia, pronti a un eventuale attacco di Demarato.
Stelios: Come… come è possibile?
Demarato: Rifletteteci. Se le anime delle persone possono essere separate dal corpo e infilate dentro oggetti inanimati come armature o armi, allora è lecito pensare che possano andare a controllare anche altri corpi, non credete? Confesso che non sapevo neanch’io se avrebbe funzionato…
Stelios: Va bene, d’accordo. Ora che intenzioni hai?
Demarato: Io? Nessuna! Ares ha perso su tutti i fronti e, a malincuore, mi trovo costretto a rinunciare alla riconquista del mio trono a Sparta. Quello che più mi premeva questa notte era soltanto recuperare un nuovo corpo, prima che quello temporaneo donatomi da Hades svanisse alle prime luci dell’alba. A essere sinceri c’è un’ulteriore cosa che mi resta da fare, ma nei miei piani la morte dei miei conterranei non è più contemplata. Potete rilassarvi.
Stelios: Non spererai che ti possiamo perdonare per quello che hai fatto alle Termopili, vero?
Demarato: No e non mi interessa. Però dopo essermi salvato la vita ancora una volta, mi sento particolarmente su di giri e voglio mostrarmi gentile verso coloro che un tempo sono stati miei sudditi dandovi uno strappo fino a casa. Che ne dite, vi va? I Greci ci tengono molto a te, Mishima, e confesso che un po’ mi sento debitore nei loro confronti…
Mishima: Aspetti un attimo. Da quando è in grado di teletrasportarsi, ex Sire?
Demarato (vantandosi sfacciatamente): È un trucchetto che ho imparato di recente. Dato che il mio Sekishiki Meikai Ha è in grado di portare nello Yomotsu Hirasaka non solo l’anima ma anche il corpo, una volta arrivato là ritorno nel mondo dei vivi allo stesso modo, ma in un luogo a mia scelta. In pratica uso lo Yomotsu come ponte per andarmene dove voglio.
Mishima: Capisco…
Demarato: Mi state stancando. Decidete se volete o no questo dannato passaggio!
Stelios e Mishima si guardano, incerti sul da farsi.
Demarato: Uff… Non mi pare che voi abbiate molte altre opzioni. Siete rimasti anche senza cavalli. Inoltre, se volevo teletrasportarvi di forza, l’avrei già fatto. Beh, fate pure come volete. Io me ne vado. Addio.
Stelios: Aspetta! Accettiamo! Però teletrasporta soltanto Mishima. Io ho altri piani.
Demarato: D’accordo, come ti pare. Andiamo, Mishima! SEKISHIKI MEIKAI HA!!!
Mishima (mentre scompare): Aspetta, Stelios, non mi hai ancora spiegato chi ti ha dato le sabbie e perché ti ha coinvolt…
Mishima svanisce insieme a Demarato.
Stelios: Che sbadato! A ben pensarci anch’io mi sono dimenticato di chiedergli un po’ di cose. Ad esempio cosa è la proclamazione del Rex Mundi… Vabbe’, pazienza…
Stelios utilizza le Sabbie del Tempo impostandole al loro limite massimo temporale, in modo da portarlo alla fine del tempo, dove lo aspetta il suo amico Ban del Leone Minore…
 
a) Se vuoi conoscere il destino di Demarato dopo aver accompagnato Mishima in Grecia, vai a S.40
 
b) Se vuoi sapere che fine ha fatto Stelios, vai a 3x5 (Capitolo 5 della Terza Stagione di Bronzini Sfigati, nel quinto volume cartaceo... non appena sarà pronto...)