SAINT SEIYA CHRONICLES:
SOUL OF BERSERKER

 

CAPITOLO S.28

 
Senagora: Stelios, mentre io mi occupo di Demarato, tu pensa ai soldati semplici.
Stelios: T-tutti e tre?!
Senagora: Hai sconfitto Phobos. Non penso che tre soldati possano essere un problema, no?
Stelios: Quando ho sconfitto Phobos ero sotto gli effetti della nebbia. Ero in stato di berserksgangr.
Senagora: Ti ricordo che ora sei un Berserker. Quello stato puoi richiamarlo quando vuoi.
Stelios: E come faccio?
Senagora: Arrabbiati. Arrabbiati e basta! Riporta alla mente le sensazioni che hai provato affrontando Phobos e la sinergia che hai raggiunto con la tua arma. Combatti e abbatti i nemici!
I soldati si avvicinano a Stelios con fare minaccioso.
Stelios: Mishima, ma tu per una volta non potresti darmi una mano? Sei un Silver Saint o sbaglio?
Mishima (mentre si allontana): Sì, indosso una Silver Cloth, ma non è che abbia mai avuto un grande addestramento da Saint…
Stelios: Ma c’eri anche tu a combattere alle Termopili. Perlomeno un addestramento di base ce l’avrai, no?
 Mishima: Beh, sì, in effetti se si tratta solo di soldati semplici una mano potrei darla…
Stelios: Ecco, bravo…
Perialla: Uomini! Non osate torcere un capello al Silver Saint! Concentratevi tutti sul Berserker!
Stelios: E daaai!
Prima ancora che Mishima possa intervenire, i soldati sono già tutti addosso a Stelios.
 
Nel frattempo, poco distante…
Perialla: Principe Masiste, troviamo un compromesso. Anche se andrò contro gli ordini impartitomi, la cosa che più mi preme è il recupero del prigioniero. Me lo consegni o sarò costretta a usare il mio Scarlet Chakram contro di lei.
Masiste (estraendo i khanjar): Amazzone Perialla, presto marcerò sulla capitale alla testa di un esercito. Che comandante sarei se consegnassi al nemico i primi uomini da me reclutati? Lancia pure il tuo chakram. Lo distruggerò con i miei bagh nakh.
Perialla: Ridicolo! Vorrebbe distruggere il mio chakram con due semplici pugnali? Staremo a vedere! LALALALA!!!
Perialla lancia il suo chakram in direzione di Masiste.
Masiste (correndo incontro a Perialla): KAL! ICHAPTA! TOCCA A VOI!!! DISTRUGGIAMO L’ARMA DEL NEMICO! Ma cos…?!
Solo la lama del khanjar di destra si allunga e a causa di ciò Masiste non è in grado di contrastare il chakram di Perialla, che trova strada libera per penetrare in tutto il fianco sinistro del Berserker e passarci attraverso.
Masiste: Quel maledetto di Artainte… l’ho sottovalutato… Credevo che il cosmo di Kal si fosse già rigenerato dopo essere stato assorbito da Kurmende…
Perialla (alzando la mano per richiamare a sé il chakram): Per lei è finita, principe Masiste!
Masiste: Non ancora, Perialla. Non ancora. Ichapta, prendo in prestito il tuo cosmo.
La lama di cosmo del khanjar di destra svanisce, assorbita da Masiste. Subito dopo il principe lascia cadere a terra entrambi i pugnali. Il chakram di Perialla, ritornando indietro, colpisce alla schiena il guerriero e passa attraverso il suo fianco destro, separando completamente il busto dal bacino. Con un gesto fulmineo, Masiste (o quel che ne rimane di lui) infila la mano destra all’interno del chakram, riuscendo ad afferrarlo saldamente e a farsi dare un passaggio fino a Perialla, roteando insieme al fatale anello.
Perialla: Cosa?! Dannato pazzo!
Masiste (raggiungendo Perialla e poggiando la mano sul suo petto): HACĀ ANIYANĀ MĀ TARSAM. VIKADIY!!!
Grazie all’unione del suo cosmo e di quello ottenuto dal suo khanjar, Masiste riesce a generare un potente fascio di energia che sfonda il petto di Perialla, uccidendola sul colpo.
Subito dopo il mezzobusto del Berserker ruzzola a terra, anch’esso privo di vita, ma con una fiera espressione sul volto.
 
Continua a S.08