SAINT SEIYA CHRONICLES:
SOUL OF BERSERKER

 

CAPITOLO S.14

 
Ianeira: Sorella mia, interrompi questa follia. Come ha detto la Grande Madre, sei ancora in tempo per ritornare sui tuoi passi. Unisciti a me nella lotta contro i Berserker! Siamo sorelle gemelle e l’unica cosa che abbiamo al mondo è noi stesse!
Perialla: Mi spiace, Ianeira. Ho già fatto la mia scelta.
Ianeira: Perché, Perialla? Con tutto il tuo potere, perché aiutare Ares? Perché tradire Athena?
Perialla: Ho già esposto le mie motivazioni. E non parlarmi di Athena, per cortesia. Almeno la voce della Grande Madre l’ho udita spesso a Eleusi e oggi ho avuto occasione perfino di vederla in carne o ossa. Ma Athena… qualche Saint l’ha mia intravista al Santuario? Si è mai degnata di farsi viva e camminare tra quei poveri mortali che sacrificano la loro vita in suo nome? Ascolta, Ianeira. Io odio Athena. La odio con tutta me stessa.
Ianeira: Non ci credo. Sono queste le uniche ragioni? Saresti disposta a condannare l’intero pianeta solo per toglierti una soddisfazione? Non ti importa di proteggere gli abitanti della Terra?
Perialla: Sorella, mi deludi. Speravo che almeno tu, che condividi con me il dono di leggere il destino scritto nelle stelle, capissi quanto difendere questo mondo imperfetto sia inutile. Secondo la Grande Madre, far sprofondare l’umanità in un baratro di false speranze può risultare la scelta migliore se comparata al destino che molti altri dèi vorrebbero avverare. Io non la penso così, ma anche se Athena e Demetra avessero ragione, tutto questo non è destinato a durare per sempre.
Ianeira: Smettila, sorella. Io… non voglio sentire simili parole…
Perialla: Sei una codarda! Perché pensi che Mishima sia giunto fin qui se non per agevolarmi il lavoro? Come me anche lui ha appreso il destino di questo mondo ed è pronto ad accettarlo, ma invece di dargli retta hai preferito non rispettare la sua scelta e rinchiuderlo nel labirinto dei Gemelli per sottrarlo a me. Perché, invece, non provi a verificare insieme a me come la pensa?
Ianeira: N-non voglio.
Perialla: Smettila, Ianeira! Ti prometto che non approfitterò della situazione, ma mi limiterò anch’io ad ascoltare quello che ha da dirci. Ora, sciogli quel dannato labirinto!
Ianeira: D-d’accordo…
Stelios: Cos…?! Ci caschi sul serio? Non comprendo fino in fondo la situazione, ma è evidente che sia un tranello…
Ianeira: Ti sbagli. Per quanto possa essere cambiata negli ultimi tempi, conosco mia sorella e so che manterrà la parola.
Ianeira dissolve il labirinto di Gemini e nella stanza compare Mishima.
Mishima: Uff… Finalmente!
Perialla: Allora, Mishima? Immagino tu abbia ascoltato tutto. Cosa hai da dirci in proposito? Racconta anche tu a mia sorella del destino tragico a cui è condannato il nostro mondo.
Mishima: Dico che hai le idee un po’ confuse. Non conosco il futuro di cui parli. Se sono venuto in questo tempio è solo perché…
Perialla: Ora mi date sui nervi! Vi state solo rifiutando di accettare la realtà. In tal caso permettetemi di sbattervela in faccia una volta per tutte! CROSSROAD MIRAGE!!!
Mishima: Che diamine. Nessuno che mi lasci parlare…
Grazie alla tecnica di Perialla, vengono trasferiti tutti e quattro in uno sconfinato spazio intra-dimensionale, dal quale si possono scrutare infiniti mondi possibili.
Stelios: D-dove siamo?
Perialla: Siamo nel Bleed, lo spazio che intercorre tra i vari piani dimensionali all’interno di tutto il multi-verso.
Stelios: E quello… Cos’è quello?!
Sopra le loro teste sfreccia un gigantesco vascello trans-dimensionale.
Perialla: Mmmhh… Non ho idea di cosa sia quella nave volante. Non fateci caso, il Bleed è pieno di stranezze. Dicevo… Da qui si possono osservare i punti infiniti da cui si dipana il destino. Le persone si trovano di fronte a dei bivi continuamente, spesso senza rendersene conto, e ogni scelta genera un nuovo mondo possibile. Una cosa però accumuna tutte i futuri della nostra Terra: prima o poi il giochino messo in piedi da Athena farà fiasco e lei perderà la sua corona. Lasciate che vi mostri uno di questi scenari, uno particolarmente plausibile e che si colloca tra più di due millenni nel futuro.
Davanti ai quattro guerrieri si materializza un pianeta Terra completamente in rovina, su cui incede, sotto un cielo spezzato, un Saint molto simile nei tratti a Tisia dell’Idra e con indosso una poderosa armatura alata, una God Cloth. Le sue mani sono insanguinate e ai suoi piedi vi è il corpo senza vita di un altro Saint rivestito da una armatura dello stesso tipo. Sul resto del pianeta la razza umana sembra essere scomparsa e le pianure hanno l’aspetto di desolati deserti.
Perialla: Comprendi, Ianeira? Il mondo non rimarrà immutato per sempre come vorrebbero Athena e Demetra.
Ianeira: Che importanza può avere se una cosa del genere avverrà così lontana nel tempo? In due millenni può succedere di tutto. Il destino ha molta più fantasia di noi, sorella, e non sappiamo quello che potrebbe accadere.
Perialla: Ti sbagli. Conosco benissimo tutto quello che potrebbe accadere. Posso osservare tutte le possibilità. E anche tu potresti, se solo volessi aprire gli occhi.
Stelios: Ehi, guardate! Il guerriero a terra in armatura divina… è ancora vivo!
Mishima: E ora l’altro gli dà il colpo di grazia. Ecco. Ora è proprio morto.
Perialla: Bene. Ora torniamo pure a Platea.
I quattro si rimaterializzano all’interno del tempio di Demetra.
Ianeira: Sorella, se è vero che l’uomo è posto in continuazione di fronte a delle scelte, allora tu non stai scegliendo un bel niente!
Perialla: Come dici?!
Ianeira: Mi sono sempre rifiutata di abusare del mio potere di preveggenza perché ho sempre preferito costruirmi io da sola il mio futuro. Quello che fai tu, invece, è prendere la via più facile. Ti adegui a quelle stupide visioni e agisci di conseguenza.
Perialla: È qui che ti sbagli, sorella. È mia ferma intenzione sfruttare queste visioni per creare un altro percorso possibile. Io non voglio che Athena venga sconfitta tra molti secoli o addirittura tra più di due millenni. Io voglio che lei venga sconfitta adesso e che questo mondo ipocrita scompaia quanto prima.
Ianeira: Sei completamente fuori di testa! Non si può ragionare con te!
Perialla: Mishima, sei pronto a venire con me?
Mishima: Da un’oretta abbondante, direi.
Ianeira: Mishima!
Mishima: Non fraintendermi, Ianeira. Le mie motivazioni sono diverse da quelle di Perialla. Il potere di preveggenza della mia Coppa è molto diverso dal vostro. La mia Coppa può scrutare solo futuri ben consolidati e immutabili. Nella misura in cui si aprono troppe possibilità, allora le mie immagini diventano nebulose. Da quando è iniziata la Seconda Guerra Persiana, ad esempio, la mia armatura difficilmente mi ha fornito immagini chiare. Questo perché probabilmente stanno operando delle forze che mettono particolarmente in discussione l’esito di questa guerra. Una cosa però l’ho potuta vedere ed è stata la mia cattura da parte di Perialla. Ho finalmente compreso che probabilmente era questo l’unico scopo per il quale Ares ha iniziato la guerra. Io e la buonanima di mio padre avevamo dei sospetti a riguardo e, per sicurezza, in diverse occasioni abbiamo evitato di farci trovare quando i Berserker avanzavano nel nostro territorio. Ora però ho compreso che per cessare tutte queste morti non posso che consegnarmi a loro. Ho pensato quindi che la cosa migliore fosse quella di isolarmi qui nel tempio e lasciarmi catturare quanto prima. Se fossi rimasto in mezzo ai miei compagni, essi mi avrebbero sicuramente protetto e avrebbero sacrificato la loro vita per salvare la mia. Ianeira però mi ha raggiunto e mi ha nascosto all’interno del labirinto di Gemini.
Ianeira: Mi rifiuto di sentire ancora questi discorsi assurdi. Perialla, ti propongo una sfida. Confrontiamoci con la nostra tecnica più potente. Se vuoi portare via Mishima, dovrai farlo passando sul mio cadavere.
Perialla: Per me non è un problema.
Stelios: Scusate, avrei una domanda. Ma tutto questo fervore per Mishima…
Ianeira: Non ora, Stelios!
Stelios: E ti pareva…
Ianeira: Sei pronta, Perialla? Se il fato esiste esclusivamente per limitare l’umanità, se è quello il destino che le stelle ci hanno imposto… allora distruggerò le stelle stesse! Ascolta la melodia delle stelle che si frantumano. GALAXIAN EXPLOSION!!!
Perialla: GALAXIAN ULTIMATION!!!
I due incredibili cosmi si scontrano tra loro. Per alcuni lunghi secondi, nessuna delle due sorelle sembra riuscire a prevalere sull’altra.
Ianeira (mentre cerca di contrastare il cosmo della sorella): Sorella, nonostante il tuo vasto potere, hai deciso di unirti alle forze del male per causare sofferenza, ma dimentichi che la vera forza è in un cuore che prova compassione per la vita! Io, tua sorella minore, combatto per difendere l’umanità ed è per questo che non potrai mai sconfiggermi. Cerca di aprire il tuo cuore a queste mie parole. Noi due, nate sotto la costellazione dei Gemelli, siamo destinate ad affrontarci l’un l’altra, ma possiamo ancora cambiare questo triste destino, unire i nostri cosmi e raggiungere traguardi di gran lunga superiori. Perialla, ascolta questa mia supplica e prova a… UUUUARGHHH!!!
Perialla ha la meglio e Ianeira viene investita in pieno dalla tecnica della sorella.
Perialla: Uff… Non ce la facevo più a sentire i suoi pipponi.
Ianeira (a terra, priva di forze, con ancora la Hora integra): S-sorella…
Perialla (avvicinandosi): Te ne sei già scordata, sciocca? Sono sempre stata io la più forte. Se sei ancora viva lo devi solo a quell’armatura.
Ianeira (distesa a terra): T-ti prego, sorella, sei ancora in tempo per…
Perialla: Ora basta! Mi hai stancato! GALAXIAN ULTIMATION!!! FINAL DESTINATION!!! WORLD IS END!!!
Ianeira (subendo in pieno tutti gli attacchi): BBBUAAARGHH!!!
Perialla: Pazzesco! L’armatura non ha neppure un graffio. Ciò nonostante, le tue sofferenze sono finalmente giunte al termine, sorella mia. E ora, Mishima, è giunto il tempo di consegnarti a me.
Mishima: Sono d’accordo…
Stelios (frapponendosi tra Perialla e Mishima): No! Non posso permetterlo!
Perialla: Giovane Stelios, per quanto tu sia considerato un eroe, sei sempre un Bronze Saint. Levati di mezzo o di te non resterà che cenere.
Stelios: Mi chiamate eroe, ma non sono così coraggioso come tutti credono. Anzi, sono un vero e proprio codardo! Però ora non posso tirarmi indietro. Non ho ben compreso tutti i vostri discorsi, ma è chiaro che qui ci sia in gioco qualcosa di grosso e quindi non ho alcuna intenzione di spostarmi da qui.
Perialla: Uh! Uh! Uh! Rispetto la tua forza d’animo ed è per questo che voglio mostrarti quali sono le tue opzioni. CROSSROAD MIRAGE!!!
Stelios: Ma… cosa?!
Perialla, Stelios e Mishima tornano nuovamente nel Bleed.
Perialla: Ora, osserva bene, Stelios, come si configura l’attuale snodo! Scenario numero uno: tu che ti fai da parte e mi consegni Mishima senza troppe storie. Io mi porto via Mishima e tu sopravvivi. Scenario numero due: tu che getti al vento la tua vita e vieni tagliato a metà dal mio chakram. Tu muori e io comunque mi porto via Mishima.
Le immagini dei due possibili scenari scompaiono e il gruppetto ritorna ancora una volta nel tempio di Demetra.
Perialla: Allora, Stelios, qual è la tua scelta? Decidi in fretta!
 
a) Se Stelios decide di consegnare Mishima, vai a S.39 

b) Se Stelios decide di opporsi a Perialla, vai a S.29

 
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NOTE

- "Ma Athena… qualche Saint l’ha mia intravista al Santuario? Si è mai degnata di farsi viva e camminare tra quei poveri mortali che sacrificano la loro vita per lei?" --> A quanto pare, Perialla non sa che gli Efori tengono Athena reclusa e sotto effetto di droghe (come spiegato in "First Blood" e, soprattutto, in "Lambda")